Sono le 06:01 tra un po’ leggerai queste righe. Magari sarai in autobus o in treno, a casa, oppure stai già al lavoro da un po’.

Uscendo avrai dato un bacio, magari più di uno uno, una carezza. Oppure nulla di questo, compiendo riti di inizio giornata, tra i pensieri delle cose da fare: a quel qualcosa che attendi di bello, a un altro qualcosa che temi.
Non è così semplice non dare per scontato ciò che si fa tutti i giorni; ma non c’è un ieri uguale, come non c’è un domani certo. 

Senti l’attimo scorrere nelle vene?

Senti l’attimo scorrere nelle vene? Il respiro comune che ci lega tutti allo stesso filo? Senti che stai giocando al gioco necessario per vivere? Avverti questo con attenzione e presenza, o metti tra parentesi una porzione di te, mentre esci, sapendo che ti ritroverai – ricomponendoti – solo al tuo ritorno a casa?
Mentre lavorerai agli obiettivi di oggi, che ti accompagneranno di ora in ora, penserai al secondo che stai attraversando? alla ricchezza di quell’attimo? a come renderlo speciale in tutte le sue dimensioni?
Pensandoci, mi rendo conto che nell’attimo, qualunque cosa stia realizzando – magari un foglio excel o guardando una rosa – posso svolgerlo con lo spirito dell’attimo che non torna. Riempirlo di attenzione, senso, emozioni, cura.
Non per generare ansia della perdita di ciò che sta andandosene senza tornare, ma come ricchezza da valorizzare per migliorare momento dopo momento, per renderlo parte di ciò che sono:
allora, non lasciamo una parte di noi a casa. Portiamo tutto ciò che siamo

Fare entrare l’umanità nelle cose

Far entrare l’umanità al lavoro non deve essere un tabù, una scocciatura, una melensa perdita di tempo sul cronometro che conta la prestazione. Pensare alla qualità e non alla sola quantità, perchè sia riscoperto il sacro che è in noi, qualunque cosa si faccia, come spazio di elevazione e attenzione.
Sono innamorato dell’idea che si possa scegliere la propria strada. E che riuscire a trovarla potrà aiutare un pochino – di più – ad essere felici mentre la si compie.
Tutto qua. Ma è un tutto qua pieno di cose.
Ricorda sempre, che sei unica – sei unico. Non esiste nessuno uguale a te al mondo!
Dobbiamo sempre stare attenti perchè
esistono lavori che cambiano il cuore:
Ad alcuni lo ingrandisce;
mentre ad altri,
lo fa sparire senza rumore.

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