La competenza numero uno
“Che fortuna!” viene da pensare quando hai trovato lavoro?
Bene, anzi no. Male: perchè la maggior parte delle volte non è così, anche se tendiamo a crederlo.
Nell’articolo vediamo cosa potrebbe essere successo.
“Che fortuna!” viene da pensare quando hai trovato lavoro?
Bene, anzi no. Male: perchè la maggior parte delle volte non è così, anche se tendiamo a crederlo.
Nell’articolo vediamo cosa potrebbe essere successo.
In genere, spesso e purtroppo, cadiamo in trappole cognitive che fanno in modo di farci dire di «si» anche quando non potremmo o dovremmo.
Tra i vari motivi potrebbero esserci: pensiamo che l’altro rimarrà delusa/o da noi; pensiamo di perdere delle opportunità future; pensiamo di perdere la possibilità di chiedere favori un domani.
Quindi, per mantenere un’immagine positiva tendiamo ad essere disponibili anche se non potrebbe essere funzionale alla nostra situazione.
Di seguito, trovi metodiche per dire di “no” in modo efficace, che mettono comunque in condizione di costruire relazioni.
Per più di un anno ho dovuto smettere di tagliare i capelli.
Piccole riflessioni maturate rispetto al pregiudizio e mondo del lavoro.
Quali sono le domande che non ti ho fatto? Ecco i quesiti che dovremmo fare e farci per essere più efficaci nella nostra ricerca di lavoro.
Negli anni, ho notato una cosa: trovo spesso parcheggio facilmente e vicino al luogo dove mi devo recare. Pensandoci, mi sono accorto che – per certi versi – ottengo questo risultato perchè metto in atto alcuni comportamenti simili a chi cerca e – in diversi casi – trova lavoro.
Vediamo in questo articolo cosa faccio e perchè.
Credo che cercare lavoro lo si possa fare in diversi modi: rispondendo agli annunci, facendo rete, cercando aziende di persona…e tanto altro ancora. Ma di tanto in tanto, come se parlassimo con qualcuno, dovremmo chiederci: “A che livello stai cercando lavoro?”.
In questo articolo parlo del livello di consapevolezza della ricerca messa in campo, e cosa si potrebbe fare per allargare le proprie vedute, in modo da poter crescere nella ricerca di lavoro e nello sviluppo professionale.
Per fare questo, ti racconto ciò che avvenne nel progetto Shuttle alla NASA e quelle che furono le tentate soluzioni.
Di certo, si può rispondere e trovare lavoro anche solo guardando le inserzioni: questo accade tutti i giorni. Ma se vogliamo costruire attorno a noi una rete solida, capace di renderci pronti a cambiare in caso di necessità, allora dovremo fare anche qualcosa in più. Vediamo assieme un tipo di azione possibile.
Nell’articolo, spiego come cercare lavoro nelle piccole imprese e quali sono i vantaggi in questo tipo di attività.
Hai mai ragionato sulle cose che potrebbero esserti utili per una carriera felice? Nell’articolo racconto due aspetti importanti, e come potremmo procedere per andare nella direzione desiderata.
Per trovare la nostra strada professionale non dobbiamo eliminare i desideri, ma imparare a orientarli.
In questo articolo ne parlo, proponendo alcuni spunti di riflessione e link utili ad approfondire l’argomento.